Il web 2.0 è la prima evoluzione del web che si affacciò intorno al 2005, quando iniziavano a pullulare blog, forum e siti che permettevano agli utenti d'interagire con il sito stesso.
Nello specifico già nel 1999 Dancy Di Nucci, famoso web designer dell'epoca, conia questo termine per definire una nuova logica del web che non vede l'utente passivo a visionare il contenuto della pagina web, come succedeva prima ma questo interagisce, commenta e crea contenuti.
È l'avvento dei forum e dei precursori dei moderni social media.
Con il termine web 2.0 si definisce anche la logica web che prevede l'utilizzo grazie a nuovi linguaggi di programmazione come il php, di applicativi che permettono l'accesso al sito e la gestione dei suoi contenuti: i CMS.
Differenze tra web 1.0, 2.0 e l'avvento del web 3.0
Il web 1.0 è il capostipite delle pagine web. Tante gif, tanti contenuti ridondanti ma nessuna possibilità d'interagire con essi.
L'unica azione che l'utente poteva svolgere era quella di consultare la pagina stessa.
Il web 2.0 pone l'accento su tag, commenti e ovviamente social media.
Una ventata di possibilità data, come detto, dall'avvento di sistemi che permettono agli utenti di generare contenuti, di linguaggi di programmazione avanzati e dinamici che prevedono l'inserimento di nuovi elementi all'interno della pagina stessa.
Le parole chiave del web 2.0 sono: interazione, condivisione e partecipazione!
Ora siamo nel momento storico in cui anche il web 2.0 sta saturando il mercato e siamo già nella rivoluzione del web 3.0.
Sponsorizzate iper targhettizzate, dati inseriti in un database globale, intelligenze artificiali e algoritmi semantici (lo è anche quello di Google).
Il web 2.0 ha rivoluzionato la storia del web e ha dato il via alla possibilità di guadagnare dai propri contenuti dei siti web!
Anche tu puoi farcela, ti servono solo tanto impegno e un'ottima piattaforma di marketing e vendita.
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