Cos'è una commodity

Una commodity è una tipologia di prodotto che, per sua natura, non può differenziarsi in modo sostanziale dai concorrenti.

Caratteristiche ed evoluzione delle commodity

Fanno parte di una commodity i prodotti che non si possono arricchire di packaging, di comunicazioni particolari o, semplicemente, non si possono pubblicizzare in maniera particolarmente unica.

Sono prodotti che variano soprattutto per il prezzo immesso sul mercato.

Alcuni esempi di questi prodotti sono commodity e non possono essere diversamente esposte. Si pensi al petrolio, allo zucchero (a parte rari casi) o cereali e carni e prodotti di questo tipo all'ingrosso.

Altri invece, sono usciti dalle dinamiche rigide della commodity per entrare in mercati più concorrenziali anche a livello di comunicazione e di marketing mix.

Si pensi al caffè che prima era un bene assolutamente ricollegabile alle commodity, mentre ora è un prodotto di largo consumo con forte concorrenza tra i brand che fanno del packaging e della comunicazione più particolare possibile, armi strategiche per prevalere sull'altro.

La caratteristica principale di questi prodotti che non possono differenziarsi dagli altri competitor, è la lotta sul prezzo. Nel caso del petrolio ad esempio ci sono enti terzi che limitano questa guerra e pertanto standardizzano i produttori a variazioni minime. In questo caso, parliamo dell'Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio (Opec).

Commodity approach e consumer approach

Agli inizi degli anni '60 si distinguevano prodotti che facevano parte di commodity in tre tipologie (rossi, gialli e arancioni) che differivano per la frequenza di riacquisto di un determinato bene.

Negli anni successivi, però, si tenderà invece, a dare più rilevanza ai comportamenti di acquisto dei consumatori e non alle caratteristiche intrinseche dei prodotti stessi.

I prodotti che fanno parte delle commodity sono tutt'ora importanti per alcuni settori e, molto spesso, come visto nel caso del petrolio, sono regolati da enti esterni per limitare la speculazione sui propri prezzi.